Il pomodoro secco siciliano esportato in tutto il mondo.
Ha saputo trasformare un prodotto povero della tradizione gastronomica siciliana, il pomodoro essiccato al sole, in un’espressione di eccellenza, esportandolo in tutto il mondo.
Per la sua intuizione imprenditoriale il premio “Proserpina” quest’anno è stato attribuito a Giorgio Agosta di Rosolini, titolare dell’azienda agricola Agriblea.
L’associazione “Siciliani in Patria e nel Mondo” intitolata a Napoleone Colajanni con sede a Milano ha scelto Agosta per la capacità di aver fatto di una piccola azienda e di un’idea imprenditoriale “un fiore all’occhiello del biologico in Sicilia e nel mondo”.
La cerimonia di consegna del premio è avvenuta nel palazzo municipale di Cerami in provincia di Enna.
Presenti il sindaco di Cerami Pietro Pitronaci, i sindaci dei comuni di Capizzi, Gagliano Castel Ferrato e di Troina, nonchè la presidente dell’associazione “Siciliani in Patria nel Mondo” Rosa Di Bella e altre autorità civili e militari.
Sorpreso e soddisfatto del riconoscimento, Giorgio Agosta conferma come il suo percorso sia stato ispirato alle tradizioni del territorio: “L’eccellenza è migliorare continuamente le semplici attività che, giorno dopo giorno, vengono normalmente eseguite, ispirandoci anche alle tradizioni che i nostri avi ci hanno consegnato”.
L’articolo è stato scritto dalla collega Santina Giannone per LA SICILIA, all’interno della pagina dedicata dal quotidiano al settore della Economia e Finanza del 20 agosto 2013.